Dal 1 marzo avviata la gestione associata del servizio di trasporto scolastico.

Con la sottoscrizione il 20 febbraio della convenzione che formalizza gli impegni assunti da ogni comune, prende avvio il sistema associato di trasporto scolastico. Da marzo quindi gli scuolabus che trasportano gli alunni della scuola dell’obbligo, faranno capo all’Unione dei Comuni tramite la società in house Logudoro Servizi Unipersonale Srl, che già gestisce la raccolta differenziata dei rifiuti. “E’ un altro passo verso la gestione integrata dei servizi dell’Unione – spiega il presidente dell’Unione del Logudoro e sindaco di Ardara, Francesco Dui – un passo che consente di garantire servizi efficienti ai cittadini,  con una razionalizzazione generale dei servizi ed un risparmio di risorse”. Va ricordato che oltre all’aspetto tecnico economico, l’iniziativa rientra quindi nel programma più generale che ha come obiettivo quello di dar vita alle gestioni associate entro il 2013 con riguardo a tutte le funzioni fondamentali, come previsto dalle norme vigenti per i comuni minori. Il piano prevede una spesa complessiva annua di 503 mila euro ed un impiego di 12  scuolabus per un totale di circa 380 posti. Per il funzionamento del servizio sono state anche approvate da ogni consiglio comunale e anche dall’assemblea dei sindaci dell’Unione, specifiche linee guida-. L’Unione dei Comuni prevede quindi di redigere un piano annuale che tenga conto dei seguenti criteri :
a) Favorire la domanda di utenza dei residenti in agglomerati abitativi di zone periferiche con conseguente razionalizzazione del servizio nelle zone vicine alle sedi scolastiche;
b) Ottimizzare il servizio evitando percorsi intrecciati da un estremo all’altro del territorio che determinano un dispendio di risorse, un allungamento dei tempi di percorrenza e quindi una eccessiva permanenza dei bambini sullo scuolabus.
c) Fissare i punti di fermata tenendo conto delle oggettive esigenze di servizio e di quelle della globalità degli utenti;
d) Stabilire gli orari di andata e ritorno previo accordo con le dirigenze degli Istituti scolastici competenti.